Borse di Studio al 30% sui Master

Scopri tutti i percorsi

E se la formazione aziendale fosse come Netflix invece che un manuale noioso?

articolo formazione aziendale wacademy

Il limite della formazione tradizionale

Un report di MobieTrain evidenzia che il 54% dei contenuti formativi viene dimenticato rapidamente, e che solo il 41% dei lavoratori ritiene utile la formazione ricevuta. Il motivo? Troppo spesso è generica, statica, poco adatta alle reali esigenze del singolo.

Inoltre, secondo Microsoft, la nostra soglia di attenzione si è ridotta a 8 secondi – meno di quella di un pesce rosso. Questo dato ci dice una cosa semplice: se la formazione non coinvolge, non funziona.

Il modello Netflix: cosa possiamo imparare

Netflix ha trasformato il nostro modo di consumare contenuti. Ecco 5 elementi chiave del suo successo, da cui possiamo trarre ispirazione:

  1. Contenuti brevi e on-demand Come gli “episodi” delle serie, la formazione dovrebbe essere divisa in micro-pillole fruibili quando e dove serve, in formato video, quiz, podcast o infografica. ➤ Secondo LinkedIn Learning, il 75% dei dipendenti preferisce formazione breve e accessibile da qualsiasi dispositivo.
  2. Personalizzazione intelligente L’algoritmo di Netflix ti suggerisce cosa guardare. Allo stesso modo, una piattaforma formativa può adattare i contenuti a ruoli, competenze e stili di apprendimento. ➤ Il 56% dei lavoratori lamenta la mancanza di percorsi personalizzati (MobieTrain, 2023).

  3. Esperienze coinvolgenti Produzione curata, storytelling, contenuti interattivi: perché la formazione aziendale dovrebbe essere noiosa? ➤ Coursera e LinkedIn Learning confermano che video dinamici e quiz aumentano la ritenzione e il completamento dei corsi.
  4. Accessibilità multi-dispositivo Netflix funziona ovunque. Così dovrebbe fare anche la formazione: desktop, tablet, smartphone. ➤ Il mobile learning aumenta la produttività del 43% secondo Brandon Hall Group.
  5. Comunità e apprendimento sociale L’interazione tra colleghi, il confronto, il coaching tra pari possono potenziare l’apprendimento e creare cultura condivisa. ➤ L’87% delle aziende più performanti integra modelli di apprendimento collaborativo (Deloitte Human Capital Trends).

Chi sta già cambiando le regole del gioco?

Aziende globali come Amazon, Salesforce e Google utilizzano modelli di formazione “Netflix-style”: corsi brevi, video, gamification e microlearning. Ma anche in Italia qualcosa si muove.

Il caso di w.academy

La Digital Business School w.academy ha sviluppato una suite formativa B2B che rompe gli schemi della formazione tradizionale. Le soluzioni includono:

  • One Day Program sull’AI: aggiornamento rapido e pratico per tutta la popolazione aziendale
  • Masterclass funzionali: percorsi personalizzati per marketing, HR, produzione e vendite
  • Formazione integrata AI+Human: onboarding con tutor digitali multilingua
  • OWA – Online w.academy: oltre 700 videolezioni on-demand
  • Experiential Training Roadmap: giornate immersive fuori sede con esperti e leader

Un mix efficace tra contenuto di qualità, flessibilità e impatto misurabile. I benefici? Misurabili e concreti

+40% di efficacia nei processi di onboarding

Riduzione dei costi logistici

Maggiore motivazione e fidelizzazione dei dipendenti

Adattabilità immediata ai cambiamenti del mercato

Pensare alla formazione aziendale come una “serie da binge-watching” può sembrare provocatorio. Ma oggi è più che mai necessario ripensare il modo in cui formiamo le persone in azienda. Serve un modello che unisca tecnologia, contenuto di valore e centralità della persona. Perché, diciamolo: nessuno vuole più leggere un manuale noioso.