I giovani: non solo futuro, ma presente da valorizzare
Il 15 luglio, dal 2014, l’ONU celebra la World Youth Skills Day per richiamare l’attenzione sul valore delle competenze giovanili: non solo tecniche, ma anche sociali, digitali e ambientali
Perché questa giornata conta davvero?
- Un giovane su tre tra i 15 e i 24 anni è disoccupato, con una probabilità tripla rispetto agli adulti
- Le competenze digitali di base raggiungono meno del 40% dei giovani nei paesi ad alto o medio reddito
- Si stima un gap di milioni di posti green: lavori sostenibili crescono del 8% annuo, mentre i profili con competenze ambientali solo del 6%
Le 4 competenze chiave di oggi
Competenze green: per lavorare nella transizione ecologica (energia rinnovabile, agricoltura sostenibile…) .
- Abilità digitali e AI: competenze dalla programmazione all’AI; Microsoft prevede che entro il 2030 il 59% della forza lavoro necessiterà nuove competenze digitali
- Soft skill: comunicazione, pensiero critico, lavoro in team sono pari all’importanza delle competenze tecniche .
- Spirito imprenditoriale: formare giovani proattivi, capaci di ideare soluzioni, non solo di entrarvi.
Cosa fa il mondo – e w.academy
- ONU, UNESCO, ILO promuovono percorsi TVET (formazione tecnica e professionale) integrando digitale, green e soft skill .
- Microsoft investe 4 mld $ per formare 20 mln persone in AI, dalla scuola ai college, formando 400 000 docenti
- PwC, World Bank, ecc., segnalano che il 77% dei lavoratori è disposto a rifarsi una formazione, soprattutto green e digitale
In w.academy siamo al passo:
- Corsi pratici su green, digital (anche AI), soft skill e imprenditorialità.
- Docenti provenienti dal mondo del lavoro.
- Progetti con le aziende: stage, sfide reali, networking diretto.
Un metodo “sapere-fare-essere”: competenze mature, spirito attivo e consapevolezza personale.
Perché investire in competenze è strategico
La rapida evoluzione tecnologica rende essenziale un apprendimento continuo: senza di esso, aziende rischiano perdite per trilioni .
Il green job gap blocca la transizione alla sostenibilità; ma colmare questo gap rappresenta un’opportunità economica gigantesca
Soft skill efficaci promuovono luoghi di lavoro inclusivi, resilienti e competitivi.