È partita ufficialmente la nuova edizione del Master in Operations & Supply Chain Management: un percorso completo pensato per formare i professionisti che guideranno il futuro delle filiere produttive e logistiche. Un programma che integra competenze tecniche, digitali e sostenibili con un obiettivo preciso: preparare figure capaci di migliorare i processi, aumentare la resilienza della supply chain e introdurre innovazione concreta nelle aziende. 20 allievi provenienti da tutta Italia: giovani professionisti, ingegneri, economisti e neolaureati pronti a sviluppare competenze operative subito spendibili.
Sostenibilità nella supply chain: il tema della prima giornata
La lezione inaugurale è stata dedicata a un argomento centrale per il settore: la sostenibilità nelle filiere produttive. La docente Giulia Daminelli, Supplier Sustainability Coordinator @Brembo, ha guidato una sessione ricca di esempi reali, casi aziendali e riflessioni su come le imprese stiano riprogettando la catena del valore per:
- ridurre gli impatti ambientali
- migliorare la trasparenza
- adottare modelli responsabili e circolari
- ottenere vantaggio competitivo attraverso le pratiche ESG
Gli allievi hanno lavorato su casi concreti e analisi di modelli sostenibili, comprendendo come questo tema sia ormai imprescindibile per chi vuole lavorare nelle operations.
Un percorso formativo completo e orientato al futuro
Il Master guiderà gli allievi attraverso le principali aree della gestione operativa. Partiranno dalla pianificazione e dalla logistica, fino alla gestione dei flussi di un’intera supply chain. Approfondiranno le metodologie Agile, utili per rendere i processi più snelli e adattabili, e utilizzeranno strumenti di Intelligenza Artificiale e analisi dei dati per prendere decisioni più rapide e precise.
Avranno modo di lavorare anche sul Lean Management, imparando a ottimizzare i processi e ridurre gli sprechi, e scopriranno come integrare la sostenibilità nella progettazione delle filiere. Il percorso si completerà con lo sviluppo delle competenze trasversali necessarie per guidare team e progetti, insieme alla preparazione all’esame ISIPM BASE, che fornirà un metodo chiaro e applicabile al Project Management.
Un approccio Liquid Learning: formazione flessibile e concreta
Il Master si distingue per un modello didattico che unisce teoria, strumenti digitali e pratica:
- lezioni live streaming con manager e specialisti del settore
- materiali sempre disponibili
- simulazioni, business case e mappe di processo
- tutor AI per supporto continuo
- testimonianze da aziende leader del mondo industriale
Un metodo pensato per trasformare la formazione in competenze reali, subito applicabili nei contesti produttivi e logistici.
Un ringraziamento ai docenti che porteranno in aula le loro esperienze professionali per condividerli con gli allievi.



