È meglio un master specialistico o uno generalista per iniziare?
Quando si finisce l’università o si è in cerca di una svolta, arriva sempre quel momento in cui qualcuno ti dice: “Dovresti fare un master.” E subito dopo, la domanda più temuta: “Ma quale?”
Qui comincia il dilemma: scegliere un master specialistico, che ti porta dritto dentro una professione, oppure un master generalista, che ti apre più porte ma forse con meno direzione?
Il fascino del “saper fare una cosa sola, ma bene”
Chi sceglie un master specialistico lo fa spesso per una ragione precisa: vuole diventare qualcosa. Social media manager, export manager, HR specialist, data analyst. Sa già che campo lo affascina e vuole sporcarsi le mani con gli strumenti del mestiere.
È la scelta giusta se hai già chiaro il tuo obiettivo e vuoi entrare subito nel mercato del lavoro con competenze pratiche. Pensa, per esempio, ai master di w.academy come Digital Marketing Strategy & AI o Social Media Marketing & Content Design: percorsi costruiti insieme alle aziende, che ti mettono davanti a casi reali e docenti che lavorano davvero nel settore.
Ma non sempre sapere “tutto di una cosa” è la risposta
C’è anche chi, invece, non vuole ancora incasellarsi. E non è un errore. Un master generalista ti offre una visione ampia del mondo del business, del management, della comunicazione. Ti aiuta a capire dove vuoi andare, prima di scegliere una specializzazione.
È perfetto se stai cercando orientamento e versatilità: perché dietro ogni specialista efficace, c’è sempre una mente curiosa e capace di leggere i contesti.
Il punto è: da dove parti (e dove vuoi arrivare)
Non c’è una risposta universale. C’è piuttosto una domanda da farsi prima di scegliere:
Se senti il bisogno di fare pratica subito, di imparare strumenti, linguaggi e strategie operative, allora un percorso specialistico è il tuo trampolino. Se invece vuoi imparare a leggere l’economia, i trend, le dinamiche delle organizzazioni, in modo trasversale, allora inizia da un master generalista: ti darà basi solide per decidere con più consapevolezza la tua direzione.
In fondo, la scelta giusta è quella che ti fa venire voglia di imparare
Il mercato del lavoro cambia così in fretta che l’unica vera competenza da coltivare è la curiosità. Che tu scelga un master specialistico o generalista, la differenza la farà sempre la tua voglia di mettere in pratica, sbagliare, ricominciare, migliorare.
E forse è proprio lì che si diventa davvero professionisti.
